Pratola e Raiano piangono una vittima. | |||
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lunedì 06 aprile 2009 | |
PRATOLA (6/04/09 ore 21.50) – Era a L’Aquila per motivi di studio, ma le macerie dell’appartamento in cui viveva a Colle Maggio l’hanno inghiottita nella notte dopo il sisma. Non c’è stato nulla da fare per Carmela Iovine, originaria di Pratola ma residente a Raiano (figlia del barbiere del paese), che stamane i soccorsi hanno sottratto dalle macerie senza vita. “Se non ci fosse stata questa brutta notizia – ha detto il sindaco Antonio De Crescentiis – che ci unisce a Raiano, ci saremmo potuti considerare fortunati, nonostante gli ingenti danni al santuario della Madonna della Libera. Ci sono profonde lesioni sulle volte e le navate - spiega il primo cittadino - e la crepa più profonda si è aperta sulla cupola centrale. Purtroppo i danni sembrerebbero ingenti, nei prossimi giorni saremo in grado di fare un bilancio. Intanto abbiamo già emesso un'ordinanza di chiusura, così come consigliatoci dai tecnici comunali, che dopo un sopralluogo, mi hanno spiegato i possibili rischi di cedimenti o crolli. Stiamo valutando l'eventuale inagibilità della struttura. Potrebbero essere a rischio le celebrazioni della Madonna della Libera che si tengono nella prima settimana di maggio". Per le abitazioni, invece, sono arrivate 70 segnalazioni allo sportello di pronto intervento comunale, istituito ieri in Comune. Anche a Corfinio si sono registrati gravi danni strutturali (crolli) ad alcune abitazioni del borgo medioevale, fortunatamente non abitate; danni rilevanti alle chiese, in modo particolare alla chiesa della Madonna del Soccorso dove si è verificato il crollo della volta, mentre la cattedrale, all’esterno ha riportato il distacco di una parte della facciata, all’interno sono caduti calcinacci e frammenti lapidei. Danni strutturali al ponte che collega l’abitato di Corfinio con la Statale 17, chiuso prontamente dal personale del Comune e dagli uomini della protezione civile gia dalle ore 5,30. Danni rilevanti ad alcune case, che sono state sgomberate su disposizione del sindaco Massimo Colangelo. Federica Pantano |
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