RAIANO. Consiglio comunale aperto, oggi, incentrato sul tema della ricostruzione post terremoto. La riunione, convocata dal sindaco Marco Moca, è stata richiesta dall'opposizione, firmata dai 4 consiglieri della lista Progetto Raiano: Pierpaolo Arquilla, Federica Viola, Gianfranco Zepponi e Massimo Arquilla. È stata preceduta, inoltre, da una vera e propria campagna di manifesti, firmati dalla lista di minoranza, da Sinistra, Ecologia e libertà e dal Pd. Le opposizioni imputano all'amministrazione comunale «scarsa chiarezza nelle scelte sulla ricostruzione». La giunta Moca non avrebbe scelto un'azione diretta nell'individuare i comparti, così come fatto dai comuni limitrofi, Vittorito e Corfinio in primo luogo. La ricostruzione degli edifici danneggiati sarebbe stata affidata alla libera contrattazione tra tecnici e cittadini, un processo lungo e tortuoso che farebbe correre a Raiano un rischio concreto. Quello, cioè, di arrivare al 30 settembre prossimo, data fissata dal commissario per la ricostruzione per la presentazione dei comparti, con un pugno di mosche in mano, facendo correre ai cittadini interessati il rischio di vedersi esclusi dall'assegnazione dei fondi. Secondo l'amministrazione, invece, la via scelta consentirebbe una maggiore democrazia nella definizione degli interventi. Il lavoro sarebbe a buon punto e la scadenza prevista rispettata. (p.d'a.)
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