I lavori procedono a ritmo elevato», ha detto il presidente del comitato Pro Valle Subequana, Berardino Musti, presente al sopralluogo, «al momento stanno operando 40 uomini. Lo sganciamento sta interessando anche quote fino ai 700 metri, anche se nei punti più pericolosi e non raggiungibili, si ricorrerà all'ausilio dell'elicottero». Dopo la bonifica, saranno installate reti protettive e speciali barriere ad assorbimento energetico, preliminari alla riapertura graduale, e in una
seconda fase, si procederà alla realizzazione delle gallerie paramassi. «L'Anas ci ha assicurato che i tempi saranno rispettati - ha aggiunto Musti - con il transito graduale dai primi di settembre». Sulla provinciale 9, invece, alternativa di collegamento della vallata alla conca peligna, gli attesi lavori di messa in sicurezza di guard rail e segnaletica restano ancora al palo, tra code e rallentamenti provocati dai mezzi pesanti, spesso in panne, e costanti disagi per gli automobilisti.
fonte:"ILTEMPO"
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