domenica 17 ottobre 2010

Fondi dal Trentino per l'eremo di San Venanzio


 
Fondi dal Trentino per leremo di San Venanzio RAIANO. Fondi dal Trentino per contribuire a ristrutturare l'eremo di San Venanzio. Un contributo economico, ma anche un impegno a collaborare per ristrutturare uno dei luoghi più suggestivi del comprensorio Peligno. Un luogo prezioso non risparmiato dal sisma del 6 aprile 2009 che ha trovato solidarietà nella sezione di Trento dell'Aci. Il tutto è avvenuto durante il forum internazionale delle polizie locali. La kermesse prevedeva anche una serata di beneficenza. Un'occasione che ha consentito al tenente dei vigili Urbani di Raiano Carmine Di Berardino di parlare ai presenti della sua terra e delle ferite arrecate dal sisma. «Durante la serata sono state fate diverse richieste per individuare il beneficiario della solidarietà» ricorda Di Berardino «ma alla fine in molti hanno deciso di devolvere i fondi raccolti al nostro Eremo. Un fatto che ci rende felici e ci fa esprimere una profonda gratitudine». Per adesso un assegno di 35 mila euro è stato staccato dal presidente dell'Aci di Trento Roberto Pizzinini.  Ma le sorprese non sono comunque finite qui. Anzi, per l'eremo, ha deciso di impegnarsi oltre modo anche il direttore dell'Aci del Trentino Alto Adige Alberto Ansaldi. «Abbiamo intenzione di continuare a collaborare e mettere in pratica altre azioni solidali per l'eremo di San Venanzio» ha detto Ansaldi. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che ci hanno teso la mano e in special modo a Carmine Di Berardino per essersi impegnato per la nostra terra» ha suggellato il sindaco di Raiano Marco Moca. (f.c.) 
Fonte:"ilcentro"

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